ACID POOL | FESTIVAL DEL PAESAGGIO | 2017
Piscine acide come processi microbiologici
Piscine acide come terreno inaridito
Piscine acide come natura Morta
Acid pool è il terzo lavoro di summer 11427,
una serie di interventi sulla sensibilizzazione ai cambiamenti climatici.
Il mondo vegetale è fortemente danneggiato dalle piogge acide,
al punto che molte foreste rischiano di essere distrutte dalla presenza dell’acido nell’acqua
e dalla sua penetrazione nel sottosuolo.
Una volta penetrata nel terreno la pioggia acida modifica la composizione chimica del terreno
da cui dipende l’alimentazione e l’esistenza delle piante stesse.
Tramite le foglie avviene invece uno scambio gassoso diretto con gli inquinanti esterni.
In entrambe le vie la pianta assorbirà gli inquinanti aumentando il suo grado di tossicità.
Nel lungo periodo il terreno tenderà ad inaridirsi favorendo il fenomeno carsico
della penetrazione dell’acqua nel sottosuolo ed il fenomeno della siccità.
Senza la presenza delle piante il clima del luogo tenderà inevitabilmente
a cambiare favorendo l’avanzata della desertificazione
e la gravità di fenomeni naturali come le inondazioni, le tempeste, gli uragani.
Il cambiamento climatico accentua quindi le conseguenze delle piogge acide
nel distruggere le aree verdi e boschive. I danni maggiori sono provocati dall’anidride solforosa.
L’acidificazione del suolo riduce la presenza dei nutrienti nel terreno indebolendo
la pianta ed esponendola agli insetti ed alle malattie.
L’intero ecosistema viene quindi inizialmente turbato e successivamente
modificato dall’azione delle piogge acide.
Tutti i processi microbiologici su cui si basa l’equilibrio dell’ecosistema
sono irrimediabilmente sfalsati e l’ecosistema stesso si muove verso un nuovo equilibrio.
Basti pensare che per ph inferiori a 5 la riproduzione dei pesci
diviene impossibile provocando la scomparsa delle risorse ittiche in laghi e corsi d’acqua.
Acid pool è un intervento in piscine abbandonate fatto con acidi e sali
ad enfatizzare gli effetti delle piogge acide.